Carissimi genitori,
da Dirigente Scolastica e da mamma di due bambini che frequentano il I ciclo, come i miei alunni, comprendo le vostre preoccupazioni per l’inizio di un nuovo anno scolastico, caratterizzato ancora una volta dalla necessità assoluta di contenere la diffusione del COVID, nelle sue molteplici varianti.
Obiettivo prioritario resta sempre quello di garantire la sicurezza del personale e degli alunni, ma l’esperienza positiva dello scorso anno mi permette di affrontare con fiducia l’avvio del nuovo.
I protocolli anti –covid, messi a punto l’anno scorso ed adeguati alle nuove disposizioni, la riduzione del numero di alunni per classe, la loro collocazione in modo da garantire il distanziamento (superiore a quello previsto per legge), lo scaglionamento degli ingressi/uscite, la realizzazione di percorsi ad hoc, il lavaggio frequente delle mani con idonea soluzione, lo splendido lavoro portato avanti con abnegazione e dedizione dallo staff di presidenza, dai docenti e dal personale ATA per il rispetto delle regole ci hanno consentito di contenere il virus, anche quando i nostri due comuni sono stati in zona rossa.
Fatta eccezione per il micro - focolaio di Centuripe, che ha coinvolto pochissime classi proprio nel periodo in cui il comune veniva classificato “zona rossa” per l’elevatissimo numero di contagi (fuori dalla scuola), le numerosissime (più di 50) campagne di screening realizzate a seguito di rilevazione di casi positivi all’interno delle classi, hanno fatto sempre registrare zero contagi fra gli alunni ed il personale.
Se a quanto già sperimentato con successo si aggiungono le migliorie apportate nel corso dell’anno (già prima di Natale tutte le classi erano dotate di banchi monoposto, l’attenuazione dell’aggressività del virus, per via della campagna vaccinale e dell’obbligatorietà per il personale scolastico di esibire il c.d. Green Pass per accedere ai locali), ritengo che sia stato fatto di tutto per rendere la scuola un luogo abbastanza sicuro.
“Ma quale luogo?” si chiederanno i genitori della scuola primaria e secondaria di Catenanuova visto che i locali dell’Istituto, grazie all’innovativo progetto del Comune ed alle ingenti risorse stanziate, sono in questo momento interessati dai lavori di efficientamento energetico.
La scuola ha già chiesto al comune, ente proprietario, di fornire spazi alternativi per l’avvio dell’anno scolastico; avrete notizie al più presto ed, in ogni caso, gli eventuali disagi dovrebbero interessare solo le prime settimane.
L’impossibilità di accedere ai locali, l’assoluta priorità di avviare le attività didattiche nel migliore dei modi, mettendo anche a frutto l’esperienza maturata in questi anni sull’uso delle tecnologie, utilizzando anche gli spazi laboratoriali realizzati grazie ai numerosissimi device acquistati ed ai modernissimi schermi touch – screen, l’urgenza di portare a termine i numerosissimi e complessi adempimenti legati al Piano di dimensionamento, sono i motivi principali che mi obbligano a stabilire delle priorità nelle operazioni.
Tali adempimenti sono stati già predisposti dal personale in servizio, a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti, ridotto a causa delle irrinunciabili ferie, e non ancora conclusi dal momento che l’ I.C ”E.Fermi” vedrà la luce solo dall’1 Settembre 2021.Come Dirigente Scolastico il mio compito è quello di assicurare in primis la fruizione del diritto allo studio per tutti gli studenti, ripristinando lo status amministrativo (letteralmente azzerato) senza il quale, qualunque sia l’ubicazione fisica degli Uffici, non potrebbero avere inizio le lezioni.
Purtroppo i tempi tecnici di queste numerose operazioni non sono al momento preventivabili in quanto sono davvero numerosi gli Enti con cui la scuola interagisce: Agenzia delle Entrate, INPS, MEF, nonché gli interconnessi siti ministeriali, solo per citarne alcuni.
Da Dirigente e da mamma mi interessa che la scuola sia sicura, che ci siano gli insegnanti, che la proposta formativa si innovativa ed inclusiva, perché solo l’istruzione e l’educazione portano alla piena realizzazione della persona umana e consentono di dare un contributo significativo alla crescita economica e sociale del paese.
Lo spostamento fisico degli uffici, che peraltro continueranno ad interagire con l’utenza esclusivamente da remoto, non deve farci trascurare la vera nobile mission della scuola, che non può essere sottomessa a logiche ad essa estranee.
Entro ottobre verrà definito il nuovo piano triennale dell’offerta formativa; gli interessati potranno far pervenire proposte che consentano di contestualizzarla allo straordinario territorio su cui opera, fissando un appuntamento o inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (Attenzione a partire dall’1 Settembre dovrebbero essere attivi i nuovi indirizzi, già richiesti nel mese di giugno).
Inglese, informatica, sviluppo del pensiero critico, attraverso le moderne metodologie CLIL( studio di una disciplina non umanistica in lingua inglese), robotica educativa, debate sono i principali focus dell’atto di indirizzo del Dirigente al Collegio dei Docenti per il PTOF.
L’offerta mira al successo formativo inteso come personale traguardo di realizzazione della persona e della società, traguardo ambizioso dell’intera comunità educante, che vuole “essere scuola per fare scuola”.
La vera emergenza!
Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Cinzia Giuffrida